Prima di HYPERVENEZIA non era stata mai realizzata una campagna fotografica organica dedicata all’intero tessuto urbano di Venezia, una città straordinariamente complessa e continua nelle sue continue evoluzioni. Con lo spirito di un entomologo o un archeologo, Mario Peliti ha intrapreso un’avventura artistica straordinaria, che sostituisce l’esperienza reale a partire dalla fotografia, in una simulazione che cerca di restituire un contesto urbanistico così articolato e fragile. Sono 20.000 le fotografie già digitalizzate, attualmente presenti nell’Archivio Fotografico di Urbanistica del Comune di Venezia. Una copia digitale dell’archivio sarà inoltre conservata dalla Soprintendenza. Per l’evento espositivo, ospitato a Palazzo Grassi, Contextus ha tradotto i contributi in inglese, francese e italiano nelle varie combinazioni linguistiche, e curato l’editing in inglese e francese.
- Attività
- Categorie
- Quando
- Cliente
- Link
- Credits